Anche se non si conosce il portoghese, è sufficiente soffermarsi brevemente sul nome di Poços de Caldas per cogliere il riferimento alle sorgenti geotermali che la rendono un importante centro di trattamenti terapeutici e di produzione dell’acqua minerale, tra i principali di tutto il Brasile. La vivace cittadina del Minas Gerais, al confine con lo stato di São Paulo, fu infatti fondata nel 1872 nel mezzo di una caldera, circondata da rilievi vulcani, proprio in virtù di tale abbondanza di risorgive sulfuree. Quando giungerai nel suo delizioso centro, che si sviluppa a quasi 1200 metri d'altezza, cinto da una corona smeraldina di montagne, non avrai a disposizione soltanto hotel e SPA, oltreché un Museo dell'Acqua Minerale e la possibilità di acquistare l'ottimo sapone che vi viene prodotto. Una veloce escursione ti condurrà ad ammirare la potenza dell'acqua nel suo fragore primordiale, che si sprigiona, libero e assordante, nelle cascate Véu das Noivas, formate da tre salti, di cui il principale misura 15 metri di larghezza e 10 d'altezza. Questo spettacolo naturalistico è servito dai sentieri e dalle strutture del Complexo Turístico Véu das Noivas, ombreggiato dai foreste ripariali che rendono freschi i massi rocciosi. Un trenino rende perfetto il sito anche ai più piccoli. D'altronde tutti lo sarete, di fronte al fragore del Minas Gerais.
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