Sembra incredibile ma anche la Polinesia nasconde misteri del passato. Queste isole erano infatti abitate da un popolo che costruì i famosi marae, delle strutture in pietra, simili a dei basamenti, sui quali probabilmente celebravano riti ai loro dei: il dio creatore Taaroa, la divinità della Luna Hina e il loro figlio Fatu. Uno dei marae meglio conservati della Polinesia si trova proprio sull’isola più grande, Tahiti. Si tratta dell’Arahurahu, un sito archeologico perfettamente conservato, dove potrai cogliere perfettamente la magia di questi antichi santuari. Una serie di idoli Tiki, piccole statue di legno o di pietra, disseminati per il sito sembreranno sempre tenerti sotto osservazione, controllando che tu tenga un comportamento degno di un luogo tanto sacro. In luglio tra l’altro il sito di Arahurahu si anima proprio come nei tempi antichi: si tiene infatti l’Heiva Nui, una celebrazione che ripropone i riti tipici della cultura polinesiana, tramite balli e musiche che sono cerimonialmente offerti alle divinità dell’isola.
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