A Casper, nonostante lo sviluppo urbano ne abbia fatto il secondo centro abitato del Wyoming, con circa 55.000 residenti, non ti ci vorrà molto per rivivere l'atmosfera del vecchio West, aperto, ventoso, ancora largamente inesplorato dall'uomo bianco. Basterà una visita a Fort Caspar, presidio a metà strada tra il commerciale e il difensivo, vale a dire il tipico "trading post" insediato sui vari "trails", i percorsi seguiti dai pionieri nelle loro traversate continentali in cerca di fortuna e di un futuro migliore. Installato nel 1859 e intitolato in seguito a un ufficiale dell'U.S. Army morto durante una battaglia del 1865 contro Cheyenne e Lakota, Fort Caspar conserva il suo aspetto originario di nucleo protetto da una palizzata di legno all'interno della quale sono dislocati vari alloggiamenti, sempre in legno. Qui c'era un fitto andirivieni durante la massiccia migrazione di massa che si incanalò nelle arterie dei trails Oregon, Colorado e dei Mormoni, specie considerato il rischio connesso ai frequenti assalti delle popolazioni native. A Fort Caspar respirerai la stessa atmosfera di speranza e timore, nel cuore dei paesaggi sconfinati e immensi del North Platte River, anche grazie a delle ricostruzioni ambientali d'interno, con le divise dei soldati e le suppellettili delle loro lunghe giornate... a sorvegliare i viandanti del West.
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