Rockabilly. Il semplice termine ci comunica qualcosa di vintage, patinato, old - style, variopinto ed eccentrico, come certi immensi colletti di camicia. D'altronde la pagina pionieristica del rock'n'roll, nata dall'incontro tra le varie anime della tradizione Country, dal Bluegrass alla Western, con il Rhythm and Blues, esprime la quintessenza di quell'America provinciale e vivace, incarnata nei volti dei suoi giovani astri nascenti, da Johnny Cash a Bill Haley, da Buddy Holly a Elvis Presley, da Carl Perkins a Bob Luman e Jerry Lee Lewis. Proprio nella città dove Perkins visse per anni, Jackson, in Tennessee, l'International Rockabilly Hall of Fame and Museum di Jackson ti riporterà nell'atmosfera del South anni 50, conquistato dal mito delle macchine sfreccianti, in cerca di velocità e fortuna, nel quale si realizzava il miracolo dell'incontro tra la cultura nera e l'hillbilly, il folk di origine europea diffuso nelle aree montane degli Appalachi. All'interno dell'esposizione, ricca di chicche e cimeli, ti immergerai in un clima frizzante, vivace, traboccante di voglia di emergere. Scoprirai la storia delle icone del rockabilly, ammirerai loro oggetti personali, episodi delle loro vite. Uno dei reperti più particolari ed insoliti è il defibrillatore usato per salvare, senza riuscirvi, Elvis, insieme alla lettera del suo medico. Anche qui lui continua ad essere The King!
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