Probabilmente la piccola cittadina di Piggott sarebbe stata una delle tante intime e poco note realtà dell'Arkansas, se non fosse che proprio da queste parti, nelle sue silenti e raccolte atmosfere, gravitò il grande mito di Ernest Hemingway. L'amore per la seconda moglie, Pauline Pfeiffer, lo portò a conoscere questi luoghi incontaminati, tra campagne e vaste praterie, dove fino al 1940 di tanto in tanto vi faceva visita. L'autore dei più grandi romanzi americani trascorse del tempo qui, nella natura e nelle tradizioni di questa terra, tanto che si lasciò ispirare da queste nella stesura di parte dell'opera "Addio alle Armi" ed altri racconti. Nel piccolo fienile adattato a studio, dove lo scrittore passava gran parte del suo tempo, oggi troverai l'Hemingway-Pfeiffer Museum, a testimonianza della sua esistenza e dei suoi scritti. Non solo, potrai visitare anche l'antica dimora in cui i due vivevano e ripercorrere quegli anni attraverso fotografie e memorie che la coppia lasciò nella piccola ed intima cittadina di Piggott.
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