Theodore von Kármán fu uno dei numerosi scienziati ebrei che fuggirono dall'Europa, negli anni 30, preoccupati per il crescente antisemitismo della Germania nazista. La destinazione erano il più delle volte gli Stati Uniti che, durante gli anni della guerra, si giovarono della loro preparazione in chiave bellica. Così l'ingegnere e fisico ungherese, esperto di aerodinamica, fu decisivo per lo sviluppo dell'aviazione e della balistica di razzi a lungo raggio e, nel 1944, fondò in qualità di direttore del California Institute of Technology il Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, momento inaugurale della successiva epopea aerospaziale della NASA. Questo importantissimo centro di ricerca, progettazione e realizzazione di sonde spaziali senza equipaggio umano è riuscito, in oltre sessant'anni, a toccare tutti i pianeti del sistema solare, ampliando in modo decisivo la nostra conoscenza dell'Universo. Un tour del campus operativo del Jet Propulsion Laboratory, sito a La Canada Flintridge, ti farà scoprire un mondo ipertecnologico e avveniristico, dalla fase di progettazione delle missioni ai complessi capolavori di robotica destinati a prelevare informazioni preziose, come il materiale dei pianeti rocciosi o documentazioni di quelli gassosi. Un viaggio verso i confini della nostra regione di spazio.
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