Poche epoche hanno impresso alla civiltà umana un mutamento così radicale ed accelerato quanto la Rivoluzione Industriale e l'avvento della moderna società capitalistica. Lo sfruttamento delle risorse naturali è diventato d'un efficienza a tratti devastante, l'urbanesimo si è espanso all'inverosimile, la popolazione mondiale è cresciuta in pochi decenni più che in tutta la storia precedente. Anche se apparentemente non hanno nulla di pregevole da un punto di vista artistico, anzi risultano grigi, tristi, dimessi, gli stabilimenti produttivi di quell'epoca ci mostrano, già nelle disposizioni architettoniche, l'articolarsi di precisi sistemi produttivi e il ruolo, in essi, dell'uomo. La giovane America, così ricca di materie prime, fu uno dei teatri principali del nuovo tempo. Tra le testimonianze più imponenti che ti narreranno la sua epopea industriale, potrai visitare il grandioso complesso tessile dei Boot Mills, un enorme impianto di edifici in cotto, attraversati da una fitta rete di canali acquatici, siti a Lowell, nel Massachusetts, che in quegli anni passò dai 2000 ai 30000 abitanti. Nel Museo ammirerai i macchinari originali e scoprirai le tecniche di lavoro che furono alla base non solo di un processo materiale di trasformazione del cotone in tessuto, ma di un nuovo modo di concepire il ruolo e la funzione dell'attività umana, specie quella delle giovani operaie che qui erano impiegate. Uguali e diverse alle loro colleghe sparse per il pianeta.
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