Prima di intraprendere i viaggi di migliaia di chilometri che lo conducevano da un capo all'altro del continente americano, oppure ogniqualvolta tornava a casa, Jack Kerouac, protagonista e io narrante di "On the Road", riassaporava l'aria familiare del Greenwich Village, nella zona sud di Manhattan, il pittoresco quartiere che ha rappresentato la principale fucina artistica e culturale della Grande Mela, anima e fronte dei movimenti d'avanguardia militante. Qui giungeva da Paterson, il paese della Pennsylvania dove viveva con la zia, per seguire i corsi universitari, incontrare gli amici, attraversare la notte, a occhi aperti, in cerca del segreto della vita. Nonostante l'era della Beat Generation e dei successivi fenomeni hippie si sia da tempo conclusa, l'atmosfera che respirerai al Greenwich durante il Literary Tour, che ti porterà sulle orme di alcuni dei più grandi artisti del XX° secolo, è rimasta la medesima. Vialetti alberati, case basse in mattoncini dalle facciate sgargianti, pub e locali storici, uno su tutti il Stonewall Inn, tra le cui mura ebbe inizio nel 1969 il movimento di liberazione sessuale, a testimonianza di quanto il distretto sia stato decisivo nella storia delle lotte civili per i diritti. Qui sono passati tutti gli eroi di quell'epopea animata da una ricerca profonda, di misticismo ardente. Ginsberg, Dylan Thomas, Borroughs. E poi star della musica come Bob Dylan o Frank Zappa. Sfoglierai pagine indimenticabili... non solo di "On the Road"!
Questo sito utilizza cookie di terze parti; se vuoi saperne di più o negare il consenso all’utilizzo dei cookie clicca qui.
Puoi anche consulate la Privacy Policy
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
PROSEGUI