Nat King Cole, Duke Ellington, Lionel Hampton, Erskine Hawkins: solo a sentire queste divinità qualsiasi appassionato di jazz avrà già le traveggole, la testa piena di suoni, dalle scale ascendenti del pianoforte al lamento dolente del sax. A Birmingham, città dell'Alabama famosa per la lotta di emancipazione della popolazione nera, potrai visitare un vero e proprio pantheon dove le estasianti gesta musicali dei grandi protagonisti del jazz convengono in un polo culturale che è molto più di un semplice museo, ma un percorso emozionante e coinvolgente. L'Alabama Jazz Hall of Fame, ospitato nello storico teatro Carver, il solo al quale potevano accedere gli afroamericani durante l'età della segregazione razziale, ti farà camminare fianco a fianco dei nomi e degli episodi cruciali nella storia del jazz, a partire dalle sue mitiche e fumose origini legate al boogie - woogie suonato negli honky tonk di campagna. A scortarti in questo viaggio alla scoperta delle più profonde e autentiche radici della cultura, non solo musicale, ma anche di costume, degli Stati Uniti, non ci sarà un'asettica e fredda audioguida, bensì un cicerone d'eccezione... un clarinettista che ha suonato, nella sua lunga carriera, con mostri sacri del calibro di Ellington e Sun Ra! In sua compagnia passare tra gli oggetti esposti sarà come sfogliare un libro di aneddoti, memorie, storie. L'atmosfera dominante sarà sempre quella della blue - note, la sua saudade dolce... anche la tua anima sarà jazz!
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