Ti avranno detto di proseguire sempre dritto lungo il sentiero. Avrai seguito le indicazioni camminando lungo una strada, dapprima spoglia, poi vestita di un manto verde rigoglioso. Starai procedendo verso il tempio shintoista Meiji Jingu, ma non avrai la minima idea di quanto incanto ti stia attendendo là, oltre quel fitto fogliame al tuo orizzonte. Percorrerai la via con passo affrettato, lasciando scorrere ai tuoi lati la fitta vegetazione, colonnati di imponenti alberi e nuvole di cespugli La frescura di venti filtrati tra le fessure delle fronde ti offrirà sollievo. Ancora qualche attimo e dietro un sipario di boscaglia apparirà il grande santuario. Un luogo sacro ed immenso che rievocherà l’epoca lontana di una veccia Tokyo nel pieno del suo splendore. Nelle sue strutture ed architetture costruite in onore dell’imperatore Meiji rivivrai la memoria di fasti e glorie del passato. Ti concederai tutto il tempo che vorrai, nel cuore puro e sacro di una metropoli che da qui sembrerà essere lontana e irraggiungibile. Questa è l’anima mistica della città, un forziere segreto che conserva dentro di sé l’essenza del Giappone.
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