E’ l’opera architettonica più importante costruita prima dell’avvento di acciaio e cemento armato, quando fu completata era la cupola più grande al mondo e ancora oggi è l’unica realizzata completamente in muratura a raggiungere quelle incredibili proporzioni. Dall’alto, sulla sua sommità, dove sarai arrivato dopo una lunga e faticosa, per quanto interessantissima, salita su impervi gradini, ti troverai ad ammirare lo splendore di Firenze. Da quassù potrai contemplare monumenti incredibili, come Palazzo Vecchio, la Galleria degli Uffizi, la cattedrale di Santa Croce, i giardini di Boboli e molte altre bellezze. Ma, mentre il tuo sguardo sarà perso in questo panorama senza pari, la tua mente inizierà a vagare, chiedendosi domande sul capolavoro architettonico su cui adesso poggi i piedi. Com’è stato possibile, ti chiederai, che quel genio di Filippo Brunelleschi sia riuscito a completare due cupole, dal diametro di 45 e 54 metri, senza strumenti moderni o senza l’ausilio di trucchi? Il segreto sta nella sua forma esterna, ottagonale: il tamburo su cui poggia la cupola, ottagonale, lascia partire otto “spicchi”. Ma la cosa più incredibile è che la volta sta su grazie alla matematica e alla fisica! Ogni porzione è stata progettata seguendo i dettami delle proporzioni della Sezione Aurea, così che ogni segmento della cupola sostiene gli altri. Una magia matematica di un genio come Brunelleschi!
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