La storia è in grado di creare incontri e ordire trame che danno luogo a episodi forse inaspettati, ma proprio perciò dalla portata epocale. Questo è anche il caso di ciò che avvenne in un angolo appartato e bucolico del North Carolina, poco fuori Asheville, nei pressi di un laghetto coronato da dolci monti ricoperti di boschi. Nel 1933 un gruppo di intellettuali e artisti in rotta con l'impostazione pedagogica tradizionale decisero di inaugurarvi il Black Mountain College, un istituto scolastico basato sui principi dell'educazione progressiva di John Dewey. Più che un centro didattico un vero e proprio cenacolo in cui insegnanti e allievi, impegnati anche nelle attività pratiche quotidiane, perseguivano una formazione umana integrale, in cui le discipline artistiche detenevano un ruolo centrale. Ciò che contribuì a fare di questo college innovativo un epicentro delle punte avanzate della cultura internazionale fu la contemporanea chiusura, in Germania, della Bauhaus, decisa da Adolf Hitler. Numerosi intellettuali in diaspora approdarono proprio al Black Mountain che, da allora, si impose quale comunità creativa destinata a segnare tappe cruciali in diversi ambiti, dall'architettura alla danza, dalla scienza alla letteratura. Quando giungerai presso la struttura respirerai ancora il clima collaborativo e di comunione spirituale. Il Museo e Arts Center ti racconterà una storia incredibile, fiorita nel cuore silente del North Carolina.
Questo sito utilizza cookie di terze parti; se vuoi saperne di più o negare il consenso all’utilizzo dei cookie clicca qui.
Puoi anche consulate la Privacy Policy
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
PROSEGUI