Anche lungo il suo sviluppo costiero il North Carolina mantiene la propria anima brada e rude, soprattutto nella zona di Cape Hatteras, porzione di quelle lunghe ed esigue strisce sabbiose note come Outer Banks che delineano il fronte continentale, tutelata da una riserva marina che preserva un ambiente anfibio, continuamente rimodellato dalle onde e dalle tempeste. Le numerose correnti presenti in questo braccio d'Oceano l'hanno reso noto col soprannome di Graveyard of the Atlantic, cimitero per parecchie navi arenatesi nelle sue secche. Sarà per tale ragione che qui sorgono svariati fari, tra cui il Cape Hatters Lightoues, dall'inconfondibile e svettante figura fregiata con una spirale nera che sale sul fondo bianco, aumentando il suo forte impatto scenico sullo sfondo di spiagge ampie che finiscono in praterie litoranee. Anche il faro ha dovuto adattarsi al clima molto particolare di quest’area geografica del North Carolina: costruito nella versione attuale nel 1870, il cono in mattoni alto 64 metri, più alta costruzione nel suo genere in siffatto materiale in tutti gli States, è stato spostato e ricollocato 900 metri all'interno rispetto alla sede originaria per scongiurare i rischi dovuti all'erosione marina, particolarmente celere. Salendo sulla sua sommità assisterai all'enorme lavorio d'acqua e di vento della Natura, lontano verso l'orizzonte infinito!
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