Quando giungerai ad Andalusia avrai la sensazione di trovarti di fronte all'immagine più fedele di quella che dovrebbe essere l'abitazione di un artista. Una farm dal vecchio stile di residenza rurale della provincia americana, circondata da un parco tranquillo, ideale per guardare le cose trascorrere lente, fissare il gioco di ombre e luci, suoni e fruscii, nella quiete di un pomeriggio trascorso in veranda. In effetti il grazioso edificio in legno immerso nella natura è stato residenza di Flannery O'Connor, scrittrice nata a Savannah nel 1925, tra le principali rappresentanti del cosiddetto Southern Gothic, lo stile narrativo sviluppatosi negli Stati del Sud, giocato sull'intreccio di eventi macabri, grotteschi, spesso tragicomici, tratti anche dalla vita delle sonnolente cittadine di provincia in cui le cose, proprio perché viste all'interno di un microcosmo, si possono osservare in maniera più dettagliata e verace. La O'Connor, che ebbe anche una storia personale segnata da malattie ereditarie, si trasferì nella casa di campagna nel 1951, fino alla morte sopraggiunta nel 1964. Qui scrisse alcuni dei sui lavori fondamentali, tra cui i due romanzi "Wise Blood" e "The Violent Bear It Away", nonché decine di racconti brevi. Immaginerai la vita quotidiana, fatta di concentrazione, carte e sogni, della giovane artista, le sue passeggiate intorno alla casa… sentirai la sua voce tra i sussurri degli alberi!
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