Sarà pur vero che ogni capitale federale degli Stati Uniti d'America presenta una sua sede governativa e che quasi tutte quante, specie dal lato atlantico, ispirandosi alla Casa Bianca di Washington, presentano il tipico impianto neoclassico e il candore niveo della facciata. Certo, ci sono delle differenze specifiche, però non ti aspetteresti che la State House del Vermont, terra di boschi e fiumi all'interno del polmone verde del New England, debba distinguersi per qualche particolarità. Eppure quando giungerai nella deliziosa Montpelier, praticamente un villaggio immerso in una conca fluviale alberata, dovrai ricrederti. Infatti nessun altra capitale di uno degli States saprà offrirti un Campidoglio inserito in un contesto altrettanto bucolico e carico di accenti da lieta elegia. L'elegante edificio in stile neoclassico dal forte accento di revival greco si trova in prossimità del Winooski River. Vi giungerai attraversando un viale nobile e austero, con aiuole colme di tulipani. Alle spalle del palazzo una collina fronzuta, ricoperta di aceri e abeti, lo incornicia in una visione puramente olimpica, da ideale palladiano. L'interno ti si aprirà con stanze dai colori caldi, odorose di forti sentori di legno che vengono dagli arredi sontuosi, in un'atmosfera da Casa Bianca dei boschi. E sicuro l'avrai già notata l'altra chicca del Campidoglio del Vermont, la sua cupola dorata, magnifica nei tramonti d'autunno che si spandono sul foliage di sangue e d'arancio.
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