Ci sono edifici che rappresentano dei veri e propri mondi, microcosmi stratificati, complessi, ricchi di sorprese nascoste. Uno di questi lo troverai durante il tuo tour alla scoperta del centro storico coloniale di Lima, dichiarato Patrimonio dell'Unesco per il suo straordinario valore artistico e l'inconfondibile cifra conferitagli dallo stile cosiddetto del vicereame peruviano, nato dall'incontro tra architettura spagnola e europea in genere con la tradizione andina. Infatti l'edificio forse più rappresentativo di quel dedalo elegante e tranquillo di capolavori variopinti e sereni, cioè il Convento di San Francesco, eretto tra fine 600 e metà del 700 in un sublime barocco di matrice iberica e vaticana, ti accoglierà come un labirinto intarsiato di ambienti, quasi una riproduzione, tipica degli spiriti complicati del tempo, dell'armonia articolata del cosmo. Davanti alla soave facciata principale tinteggiata con un giallino delicato non ti aspetteresti ciò che troverai all'interno, uno scrigno pieno di tesori. La biblioteca con oltre 25000 volumi ed edizioni antiche rarissime, la splendida sala del coro, il chiostro e i diversi spazi del monastero, due chiese intitolate rispettivamente alla Solitudine e al Miracolo. Ma sarà scendendo nelle cripte che rimarrai di stucco, aggirandoti nelle catacombe colme di ossari, in cui furono inumate decine di migliaia di defunti... un finale al cardiopalma per la tua esplorazione di una meraviglia dell'arte e dello spirito.
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