Chi di noi non ama conferire ai paesaggi che attraversa nella propria strada il sottofondo della musica, il suo commento di note e parole che arricchiscono il transito di ricordi, suggestioni e memorie che si rinnovano, ad ogni curva e rettilineo, baciate da panorami e visioni inaspettate? Se sai che dovrai percorrere le chicane sinuose e morbide che si srotolano lungo i fianchi delle scogliere di Big Sur, una delle coste più scenografiche al mondo, lungo una strada che quando si tinge del colore biondo miele del crepuscolo è simile a una fuga di pulviscolo dorato, vorrai sicuramente scegliere una colonna sonora degna di questa meraviglia piena di vento e di luce. Tranquillo, non dovrai faticare molto per decidere. Ti basterà riguardare il film su un concerto già dal titolo perfetto: "Celebration at Big Sur". E non è solo questione di nomenclatura. Era infatti il 1969 quando un gruppo di musicisti, un mese dopo aver suonato a Woodstock, si ritrovarono nello stupendo teatro naturale occupato dall'Esalen Institute per suonare in un tramonto quasi eccessivo data la sua luce: nomi del calibro di Joan Baez, Crosby, Stills, Nash & Young, Joni Mitchell e John Sebastian, artisti attratti da questo centro di ricerca volto a sviluppare la personalità umana grazie agli apporti della meditazione e della spiritualità orientale, l'ideale per la controcultura che animava la generazione giovanile del tempo. Hai preparato la playlist? Allora che la tua celebrazione a Big Sur abbia inizio!
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