Come è noto nelle abbazie e nei conventi medievali erano presenti delle strutture girevoli in legno note come ruote degli "esposti", quei neonati abbandonati per diverse ragioni dai genitori subito dopo il parto. In totale anonimato, soprattutto di notte, il pargolo veniva riposto all'interno della parte della bussola sporgente fuori dall'edificio e, svegliando con i suoi vagiti i religiosi occupanti, ne richiamava l'attenzione: questi muovevano la struttura sul perno di mezzo giro, cosicché l'infante era ormai ospite del cenobio e si avviava alla propria esistenza. A Salta, gioiello coloniale traboccante di pregevoli chiese barocche, potrai ammirare, anzi, fare uso diretto di una ruota davvero particolare. Non temere, non dovrai avere bambini al seguito né tanto meno la biasimevole intenzione di esporli. Si tratterà piuttosto di un'occasione carica di dolcezza. Quando arriverai al Convento di San Bernardo, sublime complesso di fine cinquecento, dalle linee snelle, leggere che s'avviluppano nei fregi ramificati dei portali e si spandono in una lucentezza diffusa, candida, rimarrai certo assorto in contemplazione di questo capolavoro architettonico e artistico. Però non è tutto. Infatti le Carmelitane che lo abitano, sottoposte a rigida clausura, per non privare il mondo delle deliziose leccornie che preparano durante le loro giornate di preghiera e lavoro, le pongono su una piattaforma rotante... forse sentiranno anche loro i tuoi vagiti, ma di piacere e gola!
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