Quando pensi alle pampas dell'Atacama, brulle e desolate, tutto ti viene in mente meno che una foresta... ma quelle macchie di alberi lungo la strada a sud di Pozo Almonte, benché rade, non saranno affatto un miraggio né il frutto della tua fervida immaginazione. Quando vedrai quegli alberi, non strofinarti gli occhi, ma ricorda quanto stai per leggere: che esistono eccome, appartengono a una specie endemica, il tamarugo, che nonostante il suo aspetto apparentemente fragile è incredibilmente forte e robusto. Pensa che le sue radici raggiungono una lunghezza pari a tre volte l'altezza dell'albero, così da poter raggiungere le distanti falde acquifere. Adesso sorgono qua è là, ma un tempo avresti visto le foreste di tamarughi ovunque: coprivano migliaia di chilometri quadrati della pampa, ma purtroppo il disboscamento barbaro del periodo dei nitrati le ha danneggiate molto. Ma cos'è che conta, il passato o il presente? E' adesso che puoi andare a osservarle e stai pur sicuro: mentre ti aggirerai in una riserva di 1080 kmq, costituita in gran parte da alberi ripiantati, non starai immaginando nulla.
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