Perché si chiama "barriera corallina"? Perché i coralli creano una sorta di muro, che vengono a creare un mondo a sé rispetto all'oceano, alla sua vastità blu e misteriosa... E' come il villaggio racchiuso tra la cinta muraria di un dominio medievale: protegge i suoi abitanti dai pericoli e dagli imprevisti dell'esterno, così grande e impetuoso, li accoglie in un nido dall'acqua calda, dove possono trovare cibo e riparo. Approda anche tu fra le mura colorate che schermano l'isola di Bazaruto, nel mare del Mozambico, vieni a scoprire che cosa significa nuotare in acque sicure e abbondanti di vita, dove l'essere un pesce in mezzo agli altri è un conforto impareggiabile. Nuota, guarda, divertiti, non temere che qualcuno possa disturbarti... Al massimo, sii disponibile al contatto con figure amichevoli, dall'aria cortese. Chiacchera con delfini e tartarughe, lascia che ti raccontino la loro storia, a proposito di fondali lontani che tu non hai mai visto. Condividi con loro quelle acque calme e tranquille, come se fosse la tua nuova casa, la tua e la loro, al limitare di quell'enorme bosco che è l'oceano.
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