Hai mai penato a quanto i nomi ci rivelino moltissimo sulle cose che designano, anche quando sembrano casuali? Pensa al termine "ignifugo": che allontana l'"ignis", ovvero il fuoco... E pensa ai luoghi di una città, alle sue vie, le sue piazze, a quali eventi e significati alludono, o a tutte quelle cittadine che nascondono tra le lettere l'antica presenza di un popolo o di una cultura... Cosa vorrà mai suggerire la parola "Diamantina", oltre ad identificare un comune dello Stato brasiliano di Minas Gerais? Sarà per il biancore dei suoi palazzi, che evoca un gioco di luci e di riflessi? O sarà una metafora, a sottolineare lo splendore, la bellezza brillante dei suoi affascinanti edifici in stile barocco? A volte ci spremiamo le meningi, ci divertiamo a cercare un senso, a trovare i rimandi più strani e difficile. Ma, spesso, la verità è molto più semplice di quello che immaginiamo. La spiegazione è, per Diamantina, una soltanto e per niente complessa: questa città si chiama così perché un tempo era un rilevante centro minerario, soprattutto per i diamanti. Che poi Diamantina sia un vero e proprio gioiello del Brasile, nessuno potrebbe mai negarlo.
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