Come un antico indiano, che solitario e con aria mite cerca per un attimo se stesso lontano dalla sua tribù, ti allontanerai dalla tua chiassosa comunità e ti siederai sulla riva di quel lago, in attesa di un segno, di un messaggio del grande spirito della natura. Ti troverai di fronte al più grande lago del Parco Nazionale di Banff, il Minnewanka, orlato da pini e abeti e popolato da cervi canadesi, mufloni, scoiattoli e caprioli... Tante creature che, come te, scelgono le rive di questo bacino per un motivo preciso, per quel richiamo della natura che si manifesta in molte maniere diverse. Di che genere sarà il tuo, di motivo, non saprai dirlo finché non ti si manifesterà, perciò dovrai rimanere in ascolto. Te ne resterai lì, in silenzio, con gli occhi rivolti allo specchio d'acqua, concentrandoti su quel placido lago che sarà il tuo obbiettivo: è a quella immensa tranquillità che tu dovrai assomigliare. Continuerai ad attendere, fino a che il vento non ti raggiungerà con i suoi sussurri. Lo saprai solo tu, che cosa quel soffio di vita avrà voluto dirti, tu e il tuo simile compagno, il lago Minnewanka.
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