A Zambahua sali su un camioncino ricolmo di nativi, incuriositi dal perché tu e i tuoi amici vi troviate in quei luoghi. Spieghi che state andando a visitare il famoso lago di Quilotoa e loro accennano un sorriso, dicendo che è un luogo molto bello ma anche faticoso. Dopo una notte passata nella comunità di Quilotoa, fra degustazioni e conversazioni serali, è finalmente arrivato il momento che attendevi: la visita al lago, a quell'estesa conca vulcanica e alle sue misteriose acque. Lo scorgi da lontano e già ammutolisci per lo stupore: devi subito fotografarlo, per imprimere nell'eternità la memoria di quel luogo eccezionale. Non appena intraprendi la camminata ti ricordi delle parole dei locali: il percorso è impegnativo e ti costringe più volte a fermarti per riprendere fiato. Respiri a fondo e procedi con calma e solo una volta che hai circumnavigato il bordo del vulcano divieni consapevole delle sue dimensioni: è enorme! Lasci perdere la fotocamera e abbracci il panorama con lo sguardo, osservando l'acqua che cambia colore a seconda della luce... Uno spettacolo meraviglioso, che contempli a lungo. Pensi alla fatica e alla vittoria, mentre una nuova emozione prende il sopravvento: con le braccia incrociate e il petto gonfio di orgoglio, concludi la tua incredibile avventura nell'atteggiamento di un invincibile eroe.
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