Probabilmente anche i nativi Tohono O'odham che concessero nel 1958 alla National Science Foundation quell'altura che si innalza oltre i 2000 metri dal tavolato desertico di Sonora, loro dimora millenaria, passano da generazioni le notti ad ammirare lo splendore della via Lattea. E d'altronde l'Osservatorio Nazionale di Kitt Peak, quando lo vedrai con le sue enigmatiche torrette a cupola bianche che spuntano dai cespugli di manzanita, avrà un aspetto a metà strada tra qualche sito megalitico ancestrale e una stazione spaziale in stile Star Wars. Questo centro astronomico sito a breve distanza da Tucson, nel cuore dell'Arizona, il più grande del mondo tra quelli di tipo misto, vantando 24 telescopi ottici e 2 radiotelescopi, in effetti ti proietterà in uno scenario extraterrestre. Le visite guidate a Kitt Peak te ne faranno esplorare le strumentazioni, potentissime e moderne, in particolare l'iconico telescopio di 4 metri di diametro intitolato al vecchio direttore Nicholas U. Mayall, installato all'interno di una torre con cupola che domina l'intero polo scientifico, che per molti decenni ha detenuto posizioni da guinnes quanto a dimensioni. Imperdibile è anche l'avveniristica struttura a rampa, lunga 30 metri, del telescopio solare McMath–Pierce, nel suo genere il più grande del mondo. Dopo il percorso storico-scientifico, quando scenderà la notte inizierà la meraviglia che, da Kitt Peak, ti entrerà letteralmente dentro l'anima grazie a uno stargazing unico negli States!
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