Un grande alveare d'argilla, composto da tantissime cellette circolari e quadrate, disposte secondo disegni geometrici precisi, che privilegiano la forma del semicerchio. Così appaiono dall'alto, mimetizzate col colore ocra e bruciato del deserto circostante, le strutture del complesso di siti archeologici pueblo più misteriosi ed enigmatici del Nord America, inseriti nei patrimonio dell'Unesco non solo per il loro pregio architettonico e monumentale, ma per il profondo valore culturale che rivestono, riportandoci alle più autentiche e antiche radici delle popolazioni nativi, perse nella notte dei tempi. I Chacoani, così sono stati chiamati gli abitanti di questi insediamenti, dal nome del canyon Chaco in cui sorgono, ci ammaliano ancora col fascino remoto, oscuro. La loro civiltà dovette essere avanzatissima. Lo testimoniano, oltre alle notevoli capacità edilizie, che implicarono anche il trasporto di ingenti quantitativi di materiale da costruzione non rinvenibile in loco, le raffinate conoscenze astronomiche testimoniate dall'allineamento degli edifici e da numerosi petroglifici, come la celebre spirale di Sun Dugger, che si illumina da una fenditura di roccia in base agli equinozi e al solstizio. Qualche notte all'anno, nel contesto di queste rovine, si organizzano grandi raduni astronomici. Sarai colto da sensazioni di meraviglia, sotto la cupola del cielo, fianco a fianco agli ancestrali Chacoani. Non sarà il freddo a darti i brividi, ma tutta questa storia!
Questo sito utilizza cookie di terze parti; se vuoi saperne di più o negare il consenso all’utilizzo dei cookie clicca qui.
Puoi anche consulate la Privacy Policy
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
PROSEGUI