Certi paesaggi naturali ci portano indietro nel tempo. Immagina un altopiano accidentato e scabro, solcato da canyon simili a nervature profonde, disordinate, un intreccio confuso di pinnacoli e calanchi, dai colori assetati e roventi, un immenso ammasso che ricorda l'argilla sparsa su un tavolo da lavoro. Qui, tra Utah e Colorado, dove il fiume Green serpeggia sinuoso tra falesie stratificate, la terra ti mostrerà il suo nudo scheletro, lo zoccolo duro e di pietra, esposto al sole. Su questo sterminato tavolato ti sembrerà di tornare ad ere remote, sconvolte da grandi sommovimenti geologici, non solo per il suo aspetto così rude e spettacolare. Infatti avrai la possibilità di ammirare, intrappolati nelle pareti rocciose, migliaia di fossili dei più remoti e spaventosi abitanti della terra: i dinosauri! Eccoti al Dinosaur National Monument, un grandioso libro di storia naturale a cielo aperto. Le pagine sono grandi lastre d'arenaria. Ti scorreranno di fronte agli occhi, a pochi centimetri, testimonianze pietrificate di epoche perse nella notte più oscura dei tempi: ossa che compongono ancora strutture intatte, di dimensioni notevole e imponenti, frammenti di vite terrificanti risalenti a oltre 100 milioni di anni fa. Insieme ai tuoi piccoli rimarrai quasi irretito dalla loro immagine ancora minacciosa, e ti sembrerà di risentirne l'urlo cavernoso. Ogni curiosità troverà risposta al Quarry Visitor Center, un gioiellino interattivo e divertente. Benvenuto nel giurassico!
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