Riterresti possibile che tre semplicissime linee, intersecate a formare una vela pulita e slanciata, racchiudano il luogo più sfarzoso e lussuoso del mondo, una reggia favolosa, da sovrano orientale, un paradiso di delizie dove tutto concorre a far sì che anche il più minimo gesto divenga leggero e privo di fatica? Questa, in breve, è Burj Al Arab, la "torre degli Arabi", non solo uno degli edifici più rappresentativi di Dubai, ma anche un capolavoro dell'architettura contemporanea capace di recuperare in stile moderno e avveniristico le caratteristiche più autentiche e tradizionali della cultura islamica: il progettista, Thomas Wills Wright, condensò in quel disegno, quanto più essenziale e spoglio tanto più spettacolare, l'antico mestiere di naviganti e pescatori praticato dalle popolazioni di questa costa prima che vi sorgesse una metropoli. Passato e futuro sintetizzati in un'unica visione dalla consistenza eterea di crisalide. All'interno scoprirai un microcosmo fatato. L'unico hotel al mondo a 7 stelle, infatti, pare concepito con l'unico fine di lasciare chiunque, anche l'avventore più esigente, senza parole. Tutto lo splendore della terra è concentrato e sublimato in questo palazzo delle meraviglie, che sorge su un'isola artificiale, e dà ad ogni piano su vedute infinite, tra mare e grattacieli. Un assaggio di beatitudine, un abbandono lieve al comfort e al relax, che non avevi nemmeno mai immaginato di poter vivere così. Al Burj farai "vela" verso la felicità.
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