Percorrendo l'epica Highway 61 da Memphis in direzione New Orleans, lungo il corso del Mississippi, con un cd di musica blues nell'autoradio, incontrerai un incrocio su cui campeggia una segnaletica davvero particolare: al crocicchio, infatti, non troverai i soliti cartelli direzionali, bensì una strana colonna sormontata da chitarre elettriche incrociate. Il luogo ti comunicherà una sensazione spaesante e un po' sinistra, che ti assalirà lenta, come il fiato caldo del Sud. Qui, infatti, avvenne un episodio leggendario nella storia della cultura americana, legato alla radicata tradizione musicale di queste zone di piantagioni di tabacco e zanzare: "The Crossroads", è noto per essere stato il teatro notturno e inquietante che vide uno dei chitarristi più influenti e misteriosi nel blues, un poeta maledetto errabondo e solitario, vendere la propria anima al diavolo, per ottenere fama e successo, che in effetti non tardarono a venire, così come una fine precoce e oscura! Ancora oggi le poche registrazioni originali che riproducono esibizioni di questo artista dalla vita sregolata emanano sonorità ambigue, quasi dolenti, parole che fanno costante riferimento al demonio. Ascoltando i suoi vecchi pezzi, pieni di immagini disperate e apocalittiche, aumenterai la suspense e l'adrenalina. La scena del baratto, raccontata anche da un film, ti si staglierà davanti agli occhi. I passi dei due loschi contraenti risuoneranno piano. Fin dentro la tua anima, riempiendoti di brividi!
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