Pochi film sono riusciti a incarnare le tendenze di un'intera generazione, raccogliendone attese, ansie e fantasie, come la pellicola di Steven Spielberg "Incontri ravvicinati del terzo tipo". Il film, uscito nel 1977, riprendeva tematiche di fantascienza, collegandole a tutto l'immaginario figlio dell'era tecnologica e della fine del millennio. Anche tu sarai rimasto incollato allo schermo, emozionato da questo capolavoro capace di suscitare suspense e curiosità, timore e tenerezza. Ti ricorderai allora sicuramente di quando gli scienziati attivi nelle ricerche ufologiche scoprirono, decifrando il messaggio musicale proveniente dalle navicelle spaziali, che gli extraterresti volevano incontrarsi con gli umani in un luogo inquietante, spettrale e isolato, un massiccio che si erge solitario su praterie e boschi. Forse hai sempre pensato che l'immagine di quella grande roccia, simile a un miraggio da brividi, fosse una sapiente creazione scenografica, ma non è così. La Devils Tower esiste davvero, in Wymoing, un imponente altare di pietra, inciso da scanalature profonde, che spicca sul paesaggio uniforme. Il suo nome è un programma. Qui sarai al cospetto di un paesaggio naturale grandioso e incontaminato, e carico di suggestione. La tua memoria correrà alla scena finale del fim, quando l'aeronave atterra sul monolite, striando di luci rosse la sua figura nera nella notte. Natura, grande cinema, brividi e avventura... la Devils Tower sarà davvero un incontro del terzo tipo!
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