Uno degli indizi che ti faranno capire che ormai starai giungendo presso la costa settentrionale del Pacifico, negli Stati Uniti, sarà il vedere profilarsi all'orizzonte la sagoma inconfondibile del monte Hood, simile a un dente bianchissimo e acuminato che si staglia nel cielo, un vulcano in quescienza di oltre 3400 metri d'altezza eletto, a pochi chilometri dall'Oceano, paradiso per gli amanti degli sport invernali. Questo tempio naturalistico ti regalerà non solo i suoi paesaggi incontaminati e vastissimi, fatti di boschi e praterie, laghi e torrenti, nonché chilometri di piste innevate, ma anche la possibilità di vivere delle emozioni capaci di gelarti il sangue, e non per il freddo invernale... lungo una sua pendice, seminascosto dalla vegetazione, sorge infatti l'elegante e un po' sinistro hotel che ha fatto da location ad uno dei più inquietanti film horror della storia del cinema, tratto da un romanzo di Stephen King: esatto, si tratta proprio di "Shining", diretto da Stanley Kubric, le cui riprese furono girate in parte presso il Timberline Lodge, l'albergo infestato poiché costruito sul sito di un antico cimitero indiano. Allora, sei pronto a visitare questo luogo che già dallo schermo ti faceva venire i brividi? Tranquillo, non ti assegneranno la famigerata stanza 237 che, ad onta dei fan dai quali è spesso richiesta, non è mai esistita: tra le sale accoglienti, in tipico stile montanaro, passerai una bella serata davanti al camino ma... attento alle spalle!
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