Se pensiamo alle divinità dell'Olimpo certo non ci vengono in mente gli Stati Uniti come meta per andare alla ricerca di qualche testimonianza sul loro conto. Eppure le cose non stanno esattamente in questo modo. Infatti quando verrai a Birmingham, in Alabama, potrai ammirare quello che è non un semplice omaggio ad un vecchio dio pagano, ma nel suo genere un'attrazione da primato: si tratta infatti della più alta statua in lega di ghisa del mondo, 17 metri, collocata su una colonna di quasi 40. Il soggetto della poderosa scultura è Efesto, o Vulcano per i Romani, il dio storpio che, forse sdegnato per le continue prese in giro suscitate dal suo aspetto, emigrò oltreoceano lasciando i suoi colleghi immortali privi della sua maestria di patrono dell'arte metallurgica. Dopo aver viaggiato nascosto nella caldaia di qualche mercantile, magari in compagnia dell'artista italiano che ne forgiò l'immagine, è giunto nel nuovo continente per adornare il padiglione di una grande fiera, per salire poi sul Red Mountain, il colle che sovrasta Birmingham, sua nuova acropoli: qui un parco tutto incentrato sul colosso simbolo della città ti farà passare una pausa piacevole, ideale per passeggiate nel verde arricchite da scorci e vedute mozzafiato, all'insegna di sport e divertimento. Quando giungerai ai piedi della colonna rimarrai colpito dalla sua monumentalità, vero e proprio simbolo della moderna cultura americana, del suo sincretismo grandioso. Vulcano ti accoglierà con piacere!
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