Sei un amante delle magiche ambientazioni mediorientali, dei deserti percorsi da storie e da spezie, della quiete ombrosa delle oasi sorvegliate da imponenti fortezze, delle città mercantili fiorenti, dove si incontrano da secoli etnie e linguaggi differenti? Hai sempre sognato di riposare nel chiuso di una tenda, mentre dall'esterno proviene il fruscio del vento e le voci sommesse dei cammellieri si alzano nella notte rischiarata da una mezzaluna affilata, durante una sosta della carovana? Se verrai a Bahla desidererai di non andartene più via. Già lungo la strada intravederai la mole massiccia e articolata del forte ergersi sopra la linea ondulata dei palmeti, incorniciata alle spalle da una corona imponente di monti. All'interno delle mura di cinta d'abode lucente, sorvegliate dalle torri coniche che superano anche i 50 metri d’altezza, scoprirai uno scrigno di tesori artistici, dove il tempo s'è fermato: potrai riassaporare l'autentica cultura omanita, tornando al 1200, quando l'oasi di Bahla prosperava sotto la dinastia Nabhani. Le quindici porte che si aprono nella cinta muraria ti faranno fare l’ingresso in un dedalo medievale: ti perderai tra le viuzze del suq, ammirando le famose ceramiche locali, per poi visitare la Moschea del Venerdì e il suo sontuoso Mihrab, un tesoro intarsiato. Percorrerai i camminatoi che corrono lungo i muraglioni, in modo da dominare il paesaggio circostante, in uno scenario che ti proietterà per incanto nell'epoca dei califfi.
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